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In uscita oggi "Al di là dei tuoi occhi. L'inizio del viaggio", il romanzo d'esordio dell'autrice Paola Serra, primo volume della serie "The Munsee Series".
Autore: Paola Serra
Serie: The Munsee Series Vol.1
Genere: Romance contemporaneo
Disponibile in ebook a € 2,99
Book-trailer: https://youtu.be/XzB6RvoFFZw
Pagina: Tracce d'inchiostro
TRAMA:
Ci sono volte in cui voltarsi indietro fa ancora paura. Ci
sono volte in cui vorresti che il passato restasse tale. Quelle in cui ti
ritrovi “costretto” a tornare nei luoghi della tua infanzia non sapendo bene
cosa aspettarti.
Sono questi i timori che affiggono Noah nel suo viaggio
verso casa, nella cittadina selvaggia di Hulett, dopo un'assenza durata ben
cinque anni.
È lì che ha lasciato una parte di sé: tra le catene montuose
e “presso il grande fiume calmo”, tra le praterie e gli arbusti, tra i ranch e
i cavalli, tra nuovi e vecchi amici mai dimenticati. E sarà lì che ritornerà
per scoprire cosa nasconde la sua Beck: un'amica, una confidente, la sua metà
perfetta.
Un rapporto indissolubile, un'amicizia pura e sincera messa
a dura prova da una partenza improvvisa.
Ma come spesso accade nel distacco, molte cose sono
cambiate, loro non sono più gli stessi: Rebecca schermata dietro i suoi muri
invalicabili e con tanta rabbia da esternare; Noah, con una vita altrove,
ritrova ferite che credeva aver metabolizzato.
Riusciranno a ritrovare l'uno negli occhi dell'altra quella
complicità smarrita, quella fiducia perduta, quell’anima affine che riusciva a
leggergli dentro al primo sguardo?
Riusciranno a riconoscersi accantonando il passato e
scrutando il domani con nuove aspettative?
Benvenuti in Wyoming, benvenuti nella loro realtà.
Quando una persona condivide i suoi silenzi e li mescola ai
tuoi senza chiedere, avverti la sua presenza costante senza bisogno di molto
altro.
BIOGRAFIA:
Nasce nel 1987, in Calabria, dove vive attualmente. Studia
giurisprudenza, ma le sue passioni principali sono rappresentate dalla lettura,
sin da piccola, e dalla scrittura, in secondo momento, imbattendosi per caso nella piattaforma
multimediale di Wattpad. Nel 2016 dà vita al primo tentativo di stesura del
primo volume de “The Munsee Series”, pubblicata in self publishing solo nel
2019 in versione rivista e corretta. Nel febbraio dello stesso anno avvia un blog
letterario, Tracce d’inchiostro, con lo scopo di consigliare e dare luce ai
libri che considera delle piccole perle.
DICE L’AUTRICE:
La storia, si svolge a Hulett, una piccola cittadina
sperduta tra le praterie erbose e i ranch di cavalli del Wyoming.
La scelta è ricaduta proprio lì per i paesaggi e i tramonti
spettacolari che regala, per lo stile da vero war west americano degli edifici
e degli abitanti, ma soprattutto perché cercavo un luogo differente, che
potesse distinguersi.
Neanche a farlo apposta, nei dintorni, esiste un luogo molto
simile alla “radura”, essenziale per immaginare alcune scene nello svolgimento
della storia.
Anche il nome della serie, The Munsee Series, è legato
all'antico nome con cui la popolazione dei Lanape indicava proprio il grande
fiume calmo, ossia il WY.
Benvenuti a Hulett... Spero questi paesaggi possano
stregarvi ed entrarvi nel cuore come è accaduto a me.
I PROTAGONISTI:
Rebecca Douglas, Beck come viene affettuosamente
soprannominata, è una ragazza di diciannove anni originaria di Hulett, Wy.
Appassionata di cavalli ed ex campionessa di equitazione, trascorre le sue
giornate al ranch guardando il tempo scorrere inesorabile, bloccata in una vita
senza aspettative. Dal carattere chiuso e schivo, isolata nella sua rabbia e
dolore, risultato di eventi traumatici che hanno influenzato la infanzia e
adolescenza, si troverà, con l’inizio dell’estate, ad affrontare una presenza
inattesa, una figura tornata dal passato, che manderà in frantumi i muri
mentali e le sue convinzioni, sconvolgendola non poco.
Noah Stevens, ventuno anni, vive e studia a New York arte
presso la Columbia University. Trasferitosi a sedici anni con sua madre, a
seguito della perdita prematura del padre, si presenta come un ragazzo
determinato e dall’animo gentile, affabile con tutti e molto socievole. Il
disegno, la pittura, la fotografia… rappresentano le sue passioni principali.
Sarà una strana telefonata a riportarlo nei luoghi della sua infanzia e a
riaprire vecchie ferite mai rimarginate del tutto, mettendolo di fronte a nuovi
sentimenti con cui dovrà fare i conti. Come affronterà il momento di tornare a
casa a fine estate?
BREVI ESTRATTI:
«Shh, va tutto bene. Va tutto bene. È solo un incubo»
sussurrò, tornando a far scorrere la mano tra i suoi lunghi capelli ebano.
«Sono qui, va tutto bene.»
La sua unica paura contemplava un eventuale e brusco
allontanamento, una volta che la ragazza si fosse resa conto di cosa stesse
accadendo. Malgrado ci fosse una concreta possibilità rimase lì, pronto ad
affrontarne le conseguenze.
«Stai meglio? So che non sarei dovuto entrare senza
permesso, ma urlavi così forte…» si interruppe a disagio. «Mi sono preoccupato
e ho cercato di svegliarti, ma non ci sono riuscito e...»
Il giovane si mostrava agitato, non solo per averla vista in
quello stato di angoscia profonda, ma soprattutto per la sensazione di calore
che la vicinanza tra di loro aveva creato.
Che gli era passato per la testa? Fiondarsi su di lei senza
riflettere!
«Smettila di straparlare» rispose lei bisbigliando «Non devi
scusarti, almeno non per questo.»
Tirò su il mento, per guardarlo negli occhi abbozzando un
sorriso di circostanza, sebbene avesse ancora alcune lacrime a solcarle le
guance. Lui le catturò con il pollice, ricambiando a sua volta e cercando di
trasmetterle tutta la comprensione di cui fosse capace.
«Hai ragione, ho molte cose da farmi perdonare, ma non devo
per questo. Forse è meglio che vada ora... non vorrei sfidare la tua pazienza!»
disse strappandole un altro piccolo sorriso. Tentò di allontanarsi dal suo
corpo per andare via, ma lei lo strinse più forte.
«Non lasciarmi, Noah. Non stanotte.»
Sorpreso dal gesto e da quelle parole, si accoccolarono
entrambi, vicini, come solo da bambini erano soliti fare.
«Non preoccuparti, dormi. Non ti lascio sola. Non lo farò
mai più.»
«Ascolta.» Noah allungò la mano verso quella di Beck,
appoggiandola sul suo petto.
Il ritmo del battito che percepiva sotto le dita galoppava
impazzito.
«È solo per te. Succede quando mi stai così vicina, quando
semplicemente ti vedo, anche da lontano, quando ridi. Dio, amo il suono della
tua risata!» aggiunse strappandole un sorriso.
Non voleva spaventarla, ma sentiva di dover essere sincero
fino in fondo.
«È reale, Beck. Non si può scegliere chi amare. E io amo
tutto di te. Amavo la ragazzina spaventata che mi ha baciato, in questo stesso
luogo, prima che andassi via. Ho amato la ragazza, con lo sguardo di ghiaccio,
che mi ha accolto su quelle scale. La giovane donna che ha combattuto per farmi
capire che si era trasformata in una persona diversa da quella che ricordavo.
Ti amo per come sei e non voglio che tu cambi. Sei perfetta così. Perché al di
là dei tuoi occhi esiste un mondo, il tuo mondo… con le sue spigolosità e con
la sua dolcezza, e io voglio farne parte.»
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