Buon pomeriggio amici lettori!
Tiziana Irosa ha letto per noi "L'amore forse esiste" dell'autrice Sara Tricoli.
Titolo: L'amore forse esiste
Autore: Sara Tricoli
Genere: Romance contemporaneo
Disponibile in ebook a € 0,99
e in formato cartaceo a € 6,99
Pagina autore: LeggimiScrivimi by Sara Tricoli
Blog autore: LeggimiScrivimi
TRAMA:
Sonia è combattuta, è incredibile, ma si è innamorata di due uomini. Stupita lei stessa di trovarsi davanti a un bivio a domandarsi insistentemente chi scegliere, chiedendosi se uno dei due può essere il suo vero amore. Nel frattempo continua a porsi una domanda: ma l’amore esiste?
Simon, invece, non si capisce più. Tutto quello che ha sempre ritenuto naturale e normale è stato stravolto. Saprà accettare la realtà e non avere paura ad amare un uomo?
Joshefine, infine, è intenta a soffocare il suo amore. Già una volta lui si è allontanato e non può rischiare che succeda ancora!
Eppure, è una donna coraggiosa e intraprendente, quindi, appena intuisce che c’è la possibilità di ottenere un briciolo di felicità, anche se minima e futile, gioca tutte le sue carte… farà bene?
"Quindi eccomi qui, non posso assicurarti l’amore eterno, non sono molto bravo con i sentimenti, ma… io ci sono, completamente, e tu?"
Secondo voi si possono amare due persone contemporaneamente?
Questo è quello che succede a Sonia, la protagonista, all'inizio del romanzo. Lei sta con il suo fidanzato storico, in procinto di diventare marito, e conosce Sergio di cui si innamora. I due pretendenti le chiedono di scegliere tra loro in modo amichevole e bonario...
L'inizio del romanzo sembra una strana favola utopistica in cui tutti vivono in armonia e amicizia. Scusate, ma esprimo la mia perplessità a riguardo: primo, per me si ama una persona per volta, se si amano due persone, allora non si ama veramente, ed è qualcos'altro; secondo, nessuno sano di cervello accetterebbe una situazione del genere in modo amichevole senza mandare a quel paese la donna che dovrebbe diventare la moglie. Chiudiamo la parentesi e andiamo oltre. La biinnamorata, mollata dai due tipi che rinsaviscono nel medesimo istante, piangente, incontra Simon, un ragazzo con cui fa subito amicizia, ed entrambi si confidano i pensieri più intimi diventando grandi amici.
Il personaggio della tipa è inverosimile, a volte appare sicura di sé e donna di mondo, altre una perfetta sprovveduta per non dire tontolona. Non so quanto sia voluto, ma non mi ha convinta per nulla, forse per questo non sono riuscita a stabilire un'empatia. Simon, invece, l'ho trovato un personaggio più simile alla realtà con i suoi timori e perplessità sulle relazioni e sul suo io. Stessa cosa per Massimo, il ragazzo di Simon.
Questo romanzo è il primo di una trilogia, quindi, se sperate di trovare la parola fine, non è questo il caso. Il libro si legge piuttosto in fretta e lo stile è diretto e senza fronzoli. Consigliato a chi piacciono le storie a puntate.
Tiziana Irosa, grazie per aver letto il mio libro, sicuramente apprezzo il suo commento sul mio stile che sinceramente è la parte che mi interessa di più. Soprattutto perché di storie ne ho scritte e ne ho altre da scrivere, alcune potranno piacere e altre un po' meno, ma lo stile è quello che contraddistingue un autore Capita anche a quelli famosi di non arrivare a tutti Sinceramente non sei l'unica che ha trovato da ridire su Sonia e se ha creato antipatia sono anche contenta: l'importante è provare qualcosa! Non sono certo io a doverti dire cosa devi provare nel leggere un qualsiasi libro... Solo una precisazione, se mi permetti: tu giustamente dici che il libro è il primo di una serie, ma non perché la storie non siano autoconclusive, perché in realtà lo sono... È come se fosse una sorta di collana, alcuni personaggi conosciuti in questo libro avranno solo parti marginali negli altri, ma le loro storie d'amore (belle o brutte) che si concludo. Quindi nessun romanzo a puntate. Una curiosità personale: ma di Josephine e Sergio non dici nulla? Non ti sono proprio piaciuti? Grazie ancora e buona continuazione di giornata
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