giovedì 21 giugno 2018

RECENSIONE "LA PRIMA ESTATE" di S. L. Arche



Buon pomeriggio !
Luc Cel ha letto "La prima estate" di S. L. Arche, romanzo di recente pubblicazione. 








Autore: S. L. Arche

Genere: Narrativa MM - LGBT

Disponibile in ebook a € 1,99 





TRAMA:

Dopo un inverno difficile, Lukas può finalmente godersi l'estate in Toscana prima di iniziare l'Università.
Lo attendono il mare, notti all'insegna di alcool e divertimenti e Andreas, il suo migliore amico di sempre.

I piani di Lukas però prendono una direzione inaspettata quando conosce Luca, improvvisamente entrato a far parte della sua famiglia.
Odio, rabbia e desiderio si mescolano in una estate fatta di tuffi, baci e segreti.
Un irragionevole amore per il suo sangue contrario che cambierà Lukas per sempre. 





BIOGRAFIA:

S. L. ARCHE è uno pseudonimo che racchiude due scrittori Silvia e Lukas.
Dopo anni di concorsi, collaborazioni con case editrici e corsi di scrittura hanno deciso di essere autori indipendenti e esordire con il loro primo ebook.




DICONO GLI AUTORI:

Abbiamo un modo particolare di scrivere assieme, non ci dividiamo i capitoli, li completiamo l'un l'altro. Anche le ambientazioni che usiamo sono posti che davvero conosciamo bene entrambi ma in una maniera o nell'altra abbiamo bisogno dell'altro per poterli descrivere. Viviamo lontani ma la scrittura ci unisce anche se quando siamo assieme non facciamo che litigare.

L'immaturità del protagonista è sconvolgente: viziato, pieno di soldi che spende senza giustificazioni, ogni azione è intrisa di un egoismo così adolescenziale... Lo avrei preso a schiaffi, devo dire la verità! In breve, non si può dire che la prima impressione sia stata delle migliori, tuttavia cresce anche lui insieme alle sue crisi di identità, al cattivo rapporto col padre e riesce ad andare oltre la gelosia e il suo egoismo così radicato.
E questo è Lukas.
Gli altri personaggi a parte Lou, che ha un certo spessore, sono marginali. Il rapporto tra i due protagonisti è ben delineato (non posso offrirvi ulteriori indizi altrimenti non vi godreste la lettura), entrambi caratterizzati molto bene sotto il punto di vista interiore, così come la crisi, i dubbi di uno scoprirsi diverso.
Lo stile è semplice e coinvolgente e lascia una lettura godibile.
Anche le scene di sesso sono descritte con pulizia e armonia.

Nel complesso, una lettura breve ma piacevole che ho apprezzato.





BREVE ESTRATTO: 

In veranda mi accesi una sigaretta e mi stesi su una sdraio. Era la prima volta che mi mancava qualcosa dopo il sesso: un abbraccio, una carezza o una parola intima. Di solito ero io che fuggivo, spezzavo subito quel filo di intimità che mi legava con chi godeva con me, bramavo il momento in cui sarei stato solo, a volte mi addormentavo quando non potevo andarmene, a volte cambiavo stanza. Quella notte però mancò qualcosa, il mio cuore rimase aperto, non lo richiusi stretto nel suo barattolo, feci i conti da solo con la parola “amore” 





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